Milioni di uomini nel mondo erano pronti ad adorarlo come un Dio. Ma J. Krishnamurti ha rifiutato perché "per sviluppare il lato creatore dell'intelligenza ci vuole solitudine, tempo per pensare, per raccogliere, tempo per la contemplazione, per il sogno, per la meditazione.
Bisogna imparare a padroneggiare la mente, a farla attiva ed allo stesso tempo sottomessa: solo allora la voce dell'intuizione vi guiderà per sempre, conducendovi alla Liberazione e alla Felicità".
Ma, prima del grande rifiuto Krishnamurti parlava apertamente delle proprie esperienze passate e diceva: "Per molti anni e molte vite ho vissuto in uno stato di ribellione contro tutte le cose - contro le tradizioni, le leggi, le filosofie - perché non mi soddisfacevano, non mi davano la tranquillità, la pace, la certezza; ma ora che ho raggiunto la Pace, ora che sono la Pace stessa, voglio trasmettervi quello stesso senso di certezza, quel medesimo senso di tranquillità che io ho trovato ...
Krishnamurti, prima ... propone i brani più significativi di un píccolo uomo che è diventato, suo malgrado, un grande Istruttore del mondo.
Pagine 192 - Formato cm 17 x 24 - Stampato nel 1991 |