Questa è la storia di Michalina, una ragazza ebrea polacca convertita al cristianesimo, contro la volontà sua e dei genitori, per essere educata alla più stretta osservanza cattolica. Nel caso in questione, al contrario di tanti altri verificatisi a cavallo fra Ottocento e Novecento in Polonia – per non citare quello famoso dei Mortara in Italia, di cui si rese responsabile Pio IX –, la protagonista della vicenda ritroverà alla fine la famiglia di provenienza e la fede originaria. Tutto il racconto si svolge, a partire da un fortuito e sorprendente incontro, intorno al faticoso percorso che Michalina dovrà intraprendere per riconquistare l’identità ebraica e riparare, almeno simbolicamente, il torto subito dai genitori e da lei stessa riuscendo così, alla fine dei suoi giorni, a onorare di nuovo il padre e la madre |