La più nobile esperienza che l'uomo possa fare - ebbe a dire Einstein - quella del mistero. Ma che cos'è, propriamente, il mistero? Ciascuno crede, intuitivamente, d'averne un'idea, più o meno corrispondente alla realtà . La base comune delle varie concezioni si radica in un certo "sentimentalismo", il mistero inteso come "emozione di fronte all'ignoto". In realtà , il Mistero è un'esperienza conoscitiva, esso comporta l'invito alla realizzazione metafisica, cioè al conoscere come processo di essenziale identificazione tra soggetto e oggetto. Tale è il senso sotteso dell'esoterismo universale, il messaggio delle antiche scuole iniziatiche: il conoscere come culmine della vita e come essenza della vita, secondo il tradizionale detto attribuito al mitico Orfeo. |