Il primo morto ha una I stampata in fronte e viene fatto trovare davanti "La Magione". Si tratta di Ernesto Schillirò, massone espulso da più di un'obbedienza, si è autoproclamato 33 e ne ha fondato una sua. Un farabutto immischiato in tutta una serie di affari loschi, ma passa anche - immeritatamente -per un buon esoterista. Considerazioni, giocando sull'equivoco fra Sicilia e Massoneria, sulla perfezione delle aspirazioni e imperfezioni della realtà. Un realistico thriller esoterico. |