Il libro raccoglie articoli, saggi, appunti e dialoghi che ruotano attorno alla poiesi del mito e alla sua ermeneutica ma anche alla simbologia tradizionale e alla esegesi del momento iniziatico. Il viaggio ontologico verso il mito è una ricostruzione simbolica delle tessere del mosaico che costituiscono la nostra vera e autentica natura, un rimando necessario ai pilastri delle nostre psicodinamiche, del nostro immaginario. Il labirinto dell’anima è una scoperta che rimanda alle dimensioni sovrastrutturali dell’universo sia in senso macro che microcosmico. È così che la realtà banale e apparentemente inappagante dell’oggi si carica di un significato-altro, dove ciò che appare (individui e ambienti) svela, a chi sa cercare con il cuore e la mente, il suo al-di-là. Le coordinate di tempo e di spazio cadono, spalancando la finitezza umana su dimensioni infinite. |