L'epistème è il nostro destino. Ma l'espressione della verità eterna è figlia essa stessa dell'errore. I messali delle messe gnostiche contemporanee e l'eucarestia sono qui per dirci questo. Non ha senso parlare di un prima, non ha senso parlare di un dopo, non ha senso parlare di un tempo che sono io a porre, è la mia coscienza che interpreta l'eterno nel tempo. Siamo destinati alla nostra origine. Ma l'Origine non è qualcosa da cui proviene il mondo, quanto invece la venuta, ogni volta una, di ogni presenza del mondo. Un tesoro si è depositato nel letto di un fiume. Lo raccontano Leadbeater, Doinel, Ambelain. Pepite di saggezza. I filosofi, gli iniziati, sono un po' come zio Paperone che ha fatto la sua fortuna partendo dal Klondike. Una nuova corsa all'oro. C'è chi si attarda nelle agenzie di viaggio, e sogna la meta collezionando depliant. E c'è chi parte. |