Il Trattato di Willermoz č spesso stato sottovalutato. L'autore non č un teologo, non č un filosofo. E un grande iniziato, allievo di Martinez de Pasqually, noto agli studi massonici per aver tentato, con i suoi Cavalieri Beneficenti della Cittą Santa e con il suo Rito Scozzese Rettificato, di organizzare una 'Massoneria cristiana'. In questo scritto tuttavia ci sono grandissime intuizioni. L'uomo ha un solo compito, quello di riconciliarsi con la sua natura divina e Cristo, il Riparatore Universale, č la chiave di comprensione di una palingenesi reale e totale. In appendice a questa edizione "Il Mistero della Trinitą" di Louis-Claude de Saint-Martin. |