I Magi persiani erano una classe sacerdotale di uomini così abili e famosi per l'efficacia delle loro pratiche, che queste hanno assunto il significato di ciò che oggi chiamiamo "magia". La forma originaria di tale arte magica mirava allo sviluppo individuale e a rendere migliore l'universo, con lo scopo ultimo di realizzare la felicità (ushta). Il testo è diviso in quattro parti sulla storia, la teoria, l'iniziazione e la pratica della magia persiana, ossia della "religione magica". Meglio nota come mazdeismo, fu fondata da Zarathustra oltre tremilacinquecento anni fa. Il sistema magico insegnato in questo volume è fruibile e adattabile dal mago di qualsiasi tradizione, attraverso la diffusione più che mai importante di "buoni pensieri, buone parole e buone azioni". |