Con l'attuale ritorno dell'umanità all'antica saggezza, si riscoprono anche i molteplici usi delle piante e delle erbe; stiamo tornando, cioè al meraviglioso della "medicina verde". La pubblicazione di questo prezioso manoscritto del '500, di anonimo umbro, viene a collocarsi, nella nostra tormentata epoca, quale valido documento di una farmacopea popolare il cui potere curativo basato sulle erbe risulta quanto mai attuale, credibile ed efficace. Il curatore dell'opera, dopo anni di ricerca paleografica e medico-chimico-botanica, presenta l'inedito del '500 in un testo integro e comprensibile a tutti. La traduzione in italiano corrente delle ricette e il corredo di note critiche ed esplicative permetteranno al lettore di mettere in pratica i più svariati segreti e le ricette del buon tempo antico. Riportato nella genuina lingua del tempo, il libro è al tempo stesso interessante e divertente, esprimendo l'autore con una semplicità ed una freschezza d'immagini oggi dimenticate. La sua lettura è una indubbia conferma della efficacia terapeutica, magica e afrodisiaca delle erbe, la cui tradizione si perde nella notte dei tempi.
Pagine 176 con 20 illustrazioni |