Come si studia la massoneria? Per rispondere a questa domanda, in chiave di sociologia cognitiva, l’autore distingue la massoneria (schemi culturali collettivi istituzionalizzati e cristallizzati in forma scritta: “fonti massonicamente dure e forti” scritte) dalla metamassoneria (schemi cognitivi individuali e collettivi, interiori, personalissimi e mentalmente orali: “fonti metamassonicamente molli e deboli” orali) e propone di applicare sette paradigmi specifici per lo studio della massoneria e alcuni paradigmi generali per lo studio della metamassoneria, facendo riferimento a recenti ricerche sociologiche sulla spiritualità e sulla religione. |