In fuga dalla Russia di Caterina La Grande, Cagliostro si fermò a Varsavia dove tentò di portare avanti il suo pensiero e i suoi progetti, dapprima corteggiato dalla nobiltà e dalla massoneria locale, finì anche qui costretto ad abbandonare il territorio polacco, sotto l’accusa di truffa. Il volume riporta una lunga lettera inviata al massone Moszyñski, ma probabilmente da lui stesso scritta, nella quale si svelano le trame del discusso Giuseppe Balsamo; un interessante tassello per capire Cagliostro e il clima politico europeo del suo tempo. |