Da piccoli ci insegnano a pregare e parlare con Gesù, noi ci crediamo, ma siamo totalmente inconsapevoli di quello che diciamo.
Poi si diventa grandi e si perde sia il dono del credere che del pregare; ma all’improvviso capita qualcosa più
grande di noi e tutto a un tratto dalle nostre labbra escono parole di gratitudine o di richiesta di aiuto.
La preghiera più bella è nella gratitudine, davanti ad albe o tramonti, nella natura, parte dal nostro cuore una
vibrazione che innalza il cuore, l’anima e ti senti tutt’uno con Dio.
Lì nasce una preghiera di ringraziamento, lì capisci il valore delle parole e la loro vibrazione. |