...Oggi la parola yoga appare sempre più spesso sia in campo culturale che in quello filosofico-spirituale. IL entrata a far parte anche del linguaggio corrente in quanto i mezzi di informazione e le numerose scuole e associazioni sorte sotto questo nome hanno contribuito alla sua diffusione. Ma che cos'è realmente lo Yoga? Quali sono gli aspetti filosofici, spirituali e pratico-operativi racchiusi in questa breve e semplìce parola? L'essenza dello Yoga costituisce l`unione", il "contatto", la "reintegrazione" della coscienza individuata in quella divina. L'essere umano è un'entità scissa, separata, frammentaria, esprime solo una minima parte dell'intera corda coscienziale: nella sua autentica natura è universale e cosmico, nella sua illusoria egoicità rimane individuale e particolare. Lo Yoga. nella vera accezione, di là da tutte le deformazìoni che questo termine può subire. è l'aspetto empirico, pragmatico. operativo per svelare quella verità fondamentale che lo stesso Yoga enuncia. Così inteso lo Yoga è
"visione sperirnentale", teoria e prassi. e questi due aspetti vanno integrati se si vuole ottenere il giusto risultato. Raphael offre in questa sua opera una sintesi conoscitiva e operativa dei vari sentieri ' voga: conoscitiva perché ne espone l'essenza dottrinaria operativa in quanto indica in modo chiaro e inequivocabile le sequenze e i passi da percorrere per non cadere in illusioni o in errori che possono compromettere l'aspetto pratico dello Yoga. L'accostamento ad un sentiero realizzativo di cui non sì conoscano totalmente le impli- canze e il fine può produrre nell'individuo conflitto anziché maggiore armonia. Poiché la tendenza espressiva di un individuo è determinata dal complesso energetico prevalente in quella data vita o circostanza, si potrebbero identificare nei diversi tipi di Yoga le vie rispondenti alle differenti "vocazioni" o attitudini individuali. Raphael sottolinea come nell'intraprendere un sentiero realizzativo il ricercatore debba conoscere la propria costituzione per essere in grado di scegliere il tipo di Yoga più confacente alle sue capacità in modo da trarre il maggior beneficio dall'intero tirocinio yogico. Un libro, quindi, prezioso sia per coloro che sono intenzionati a percorrere una -via" realizzativa, sia per quanti avvertono l'esigenza di essere correttamente informati sull'essenza e lo scopo dello Yoga. Raphael fino ad oggi ha pubblicato, nelle Edizioni Asram Vidyà, nove volumi in cui espone il Sentiero Yoga della Non-Dualità, rapportandosi sia al Ramo tradizionale orientale che a quello occidentale. Inoltre Egli ha curato la traduzione dal sanscrito e il relativo commento di sette tra i più importanti classici della Filosofia Vedànta presentando, per la prima volta in Italia, alcune opere di Gaudapáda e di Samkara. Raphael pervenuto a una sintesi conoscitivo-realizzativa di ordine metafisico tradizionale la sta ora esprimendo quale genuino e fedele canale di quella -Filosofia perenne" a cui appartengono tanto l'insegnamento upanishadico dell'Oriente che quello
misterico-iniziatico dell'Occidente. Per l'approfondimento di ogni sentiero Yoga si rimanda quindi alla lettura dei vari testi della Collezione Vidyá, e per quanto riguarda il Rája yoga in particolare all'opera La Via regale della Realizzazione nella quale Raphael ha tradotto dal sanscrito e commentato gli Yogasùtra di Patanjali, uno dei "diamanti dottrinali" che l'Oriente ha inteso offrire all'umanità. |