Partendo dall' evoluzione della Terra e dai rapporti dell' uomo con il cosmo, si giunge ad esaminare la separazione dei sessi, il mito di Osiride e di Iside, l'essenza dell' iniziazione egizia, l'impulso del Cristo al superamento della materia.
Evoluzione della terra. Uomo e cosmo, Separazione dei sessi. Mito di Osiride e di Iside. L'iniziazione egizia. L'impulso del cristo per superare la materia.
INDICE: PRIMA CONFERENZA. . . . . . . . . . . .Lipsia, 2 settembre 1908
L’essere dell’antroposofia. La legge della reincarnazione. Le sette civiltà postatlantiche: corrispondenze fra la prima e la settima, la seconda e la sesta, la terza (egizia) e la quinta, l’attuale. Il materialismo come conseguenza dell’imbalsamazione. Nessuna ripetizione del quarto periodo, il greco-latino.
SECONDA CONFERENZA. . . . . . . . .Lipsia, 3 settembre 1908 Il divenire della terra. L’immagine primordiale dell’uomo. Il corpo unito di sole, luna e terra. La separazione di sole e luna e di acqua e aria nell’epoca lemurica. La coscienza degli Atlantidi. Il riflesso di eventi cosmici nelle civiltà postatlantiche. I loro dèi: Brahma, Ormazd e Arimane, Osiride, Iside e Oro, gli dèi greci, il tempo senza divinità e l’impulso del Cristo.
TERZA CONFERENZA. . . . . . . . . . . Lipsia, 4 settembre 1908 L’ultima umanità atlantica e quella postatlantica. La coscienza degli Atlantidi. L’atlantide penetrava nelle cose che percepiva. Il loro aspetto. Il corpo eterico era molto più grande di oggi. I quattro tipi: aquila, leone, toro, uomo. Gli iniziati e le scuole iniziatiche. Il contenuto della meditazione era la figura umana. I pensieri trasformavano il corpo fisico.
QUARTA CONFERENZA . . . . . . . . . Lipsia, 5 settembre 1908 Il modello umano all’inizio dell’evoluzione terrestre. L’antica evoluzione indiana. Veda, la parola. I sette risci, scolari del Manu. La separazione dei pianeti. Ognuno dei risci comprendeva gli effetti dei singoli pianeti sull’uomo. I rapporti fra maestro e scolaro in India, Egitto e Grecia. Il sonno risanatore nel tempio. La discesa della parola. Il Cristo.
QUINTA CONFERENZA . . . . . . . . . ..Lipsia, 7 settembre 1908 L’evoluzione della terra. L’epoca polare. Luce e amore. L’epoca iperborea. La separazione del sole che prese seco le sostanze più sottili (luce), consolidando la terra in acqua. L’uomo essere acquatico. Pesci, anfibi e draghi. Il simbolo del serpente. L’epoca lemurica e la separazione della luna. Il sistema osseo umano, respirazione nell’aria e coscienza di nascita e morte. Luce e aria: Osiride e Tifone.
SESTA CONFERENZA. . . . . . . . . . . . Lipsia, 8 settembre 1908
Le forze del sole e della luna agiscono sull’uomo. Il mito di Osiride. La luce solare e i 14 fasci di nervi. L’azione di Osiride e di Iside nelle fasi lunari. Gli altri 14 fasci di nervi. La differenziazione fra maschio e femmina. Formazione di polmoni, laringe e cuore per l’azione di Oro.
SETTIMA CONFERENZA . . . . . . . . . Lipsia, 9 settembre 1908 La leggenda di Osiride. L’evoluzione dell’umanità. La figura umana nell’epoca polare. Nascita del regno animale. Le epoche iperborea e lemurica. L’organo percettivo di allora e la ghiandola pineale. Lo zodiaco e le cinque parti dell’uomo. La formazione sessuale con la separazione della luna. Iside e Osiride formano le parti superiori umane. La lira di Apollo.
OTTAVA CONFERENZA . . . . . . . . . Lipsia, 10 settembre 1908
L’evoluzione delle forme umane secondo il corso del sole nello zodiaco. Cristo si allontana col sole dalla terra. Il simbolo del pesce dei primi cristiani. L’influsso di sole e luna sulla figura umana. I quattro tipi umani dell’Atlantide. La separazione dei sessi sotto l’influsso di Iside e Osiride. Il mito di Nerthus. Le immagini dei miti rispecchiano fatti reali.
NONA CONFERENZA . . . . . . . . . . Lipsia, 11 settembre 1908
L’azione degli spiriti solari e lunari, di Osiride e di Iside. La formazione dell’occhio. Sonno e veglia nelle epoche lemurica e atlantica. La civiltà indiana e la maya. La civiltà persiana e il lavoro della terra. La civiltà egizia, babilonese, assira e caldaica: il mondo come scrittura degli dèi. La civiltà greco-latina imprime il proprio sé nella materia. Nel punto più basso dell’evoluzione compare il Cristo fisico sulla terra perché l’uomo riprenda la via dello spirito.
DECIMA CONFERENZA . . . . . . . . Lipsia, 12 settembre 1908
L’origine e la funzione delle antiche saghe. L’oscuramento della coscienza spirituale dell’umanità e il pericolo della morte spirituale. Il chiarimento con l’iniziazione. La salvezza col Cristo. Gli iniziati, precursori del Cristo e la loro coscienza profetica. L’inizia-zione egizia e lo sviluppo dell’io. Molti fatti occulti sono passati alla coscienza collettiva con le saghe greche.
UNDICESIMA CONFERENZA . . . .Lipsia, 13 settembre 1908
L’iniziazione egizia con la morte apparente di tre giorni e mezzo e il risveglio veggente. La sapienza cosmica degli ierofanti. Oggi si vede nel materiale quel che prima si vedeva in spirito. L’importanza del Cristo per i defunti.
DODICESIMA CONFERENZA . . . .Lipsia, 14 settembre 1908
Lo spirito nelle creazioni artistiche greche, schiavo della materia nel nostro tempo. La materia superata dal Cristo. Il Cristo fa superare anche la dipendenza dalle anime di gruppo. La via del Padre e degli dèi degli Egizi. Iside, anima di popolo egizia. Il faraone figlio di Iside e di Osiride. I giudici dei morti. Rinascita nel nostro tempo di ciò che allora sperimentarono le anime fra morte e rinascita.
Pagine 160 (O. Omnia 106) |