Questo manuale di biopranoterapia illustra ed espone con linearità e chiarezza, insieme con un'organica metodologia didattica, quanto l'Autore ha acquisito direttamente 'sul campo' nell'arco di due decenni di attività, sia come terapeuta, sia come docente nei corsi di formazione professionale dell'Associazione di biopranoterapia e naturopatia ALARO. È suddiviso in tre parti: teoria, pratica e metodologia terapeutica, per fornire sia all'apprendista che all'operatore affermato un'approfondita conoscenza e comprensione – anche scientifica – del prezioso dono pranico che la Natura ha voluto porre nelle loro mani. Per questo motivo la prima parte del libro, quella teorica, è dedicata alla definizione di prana, alla sua origine, al suo campo d'azione, ai metodi di rilevamento e di misurazione. In particolare viene spiegato, dal punto di vista dell'azione pranica, il meccanismo dell'omeostasi e delle costanti omeostatiche, al fine di poter comprendere al meglio anche le influenze terapeutiche del prana sul nostro organismo. Inoltre, vengono definiti dettagliatamente e con cura il profilo professionale del biopranoterapeuta, la sua formazione e il suo rapporto con i medici e i pazienti. Nella seconda parte, rivolta agli aspetti pratici della biopranoterapia, entriamo nella fase operativa. Un rilievo particolare viene dato all'immaginazione creativa e all'uso – con il prana – dei colori e dei suoni. Innovativa anche l'impostazione olistica data alle terapie praniche, che permette di considerare il paziente nella sua totalità e sotto ogni aspetto, dal punto di vista esistenziale. E nemmeno viene dimenticato il terapeuta, a cui è dedicato un intero capitolo per la sua 'ricarica' energetica e per il suo equilibrio psicofisico. Ma la vera novità metodologica terapeutica, frutto dell'esperienza dell'Autore, è presente nella terza parte del manuale e riguarda le cinque aree di terapia e le tre terapie generali, per mezzo delle quali si possono affrontare - in modo immediato, logico e intuitivo - un gran numero di patologie, dapprima suddivise in due grandi blocchi (dolorose e psicofisiche debilitanti) e poi, via via, riferite a specifici organi o apparati. Il manuale rappresenta, dunque, un importante contributo per un approccio e un approfondimento maggiormente scientifico e metodologico alla biopranoterapia in Italia, e risulta, inoltre, un completo sussidio didattico, utile per chi si accinge a frequentare un corso di formazione professionale. Attraverso questo libro la biopranoterapia si emancipa ulteriormente da false credenze e pseudo-superstizioni e consolida la sua autorevole presenza nell'ambito delle medicine non convenzionali esercitate da non medici. |