Il volume offre un panorama di tematiche e problematiche tipiche della medicina di epoca romana (I sec. a. C.-V d. C.) esposte dagli stessi medici antichi, in qualche misura ancora attuali oppure particolarmente coinvolgenti per la loro drammaticità: malattie mentali e dietetica, invecchiamento, sessualità e patologie connesse, omosessualità, deontologia medica e chirurgica, malattie impressionanti come epilessia e lebbra, interventi chirurgici atroci come l’embriotomia, ecc..
Il volume si articola in tre parti: introduzione alla medicina romana, antologia di brani distribuiti per autore in traduzione italiana, appendice con glossario di persone e cose.
L’introduzione costituisce una sintetica esposizione dei caratteri tipici dell’arte e della letteratura mediche di epoca romana nelle sue due grandi fasi, quella ellenistico-romana e quella medio e tardo-imperiale.
I brani della parte antologica sono accompagnati da brevi note esplicative. Tutti sono stati tradotti dal curatore; alcuni rappresentano la prima versione eseguita in lingua italiana, come quelli di Sorano, Rufo di Efeso, Anonimo Parigino, Gargilio Marziale, Teodoro Prisciano, Celio Aureliano, Cassio Felice ed, in parte, Galeno.
Formato cm 15 x 21 - Pagine 219
Innocenzo Mazzini è uno dei più noti studiosi di medicina romana: arte medica, lingua e letteratura. Professore ordinario di storia della lingua latina nell’Università di Macerata, ha pubblicato vari libri sul tema della medicina romana, oltre a numerosissimi articoli in riviste scientifiche e divulgative, italiane ed estere. |