Un giorno, mentre è immerso nella pace di un bosco, intento ad osservare la vita degli spiriti di natura, Hodson viene contattato da una schiera di angeli di nome «Bethelda» che a poco a poco gli rivelano le meraviglie del loro mondo e quanto gli angeli siano ansiosi di entrare in contatto con gli esseri umani per aiutarli nella loro evoluzione. Gli spiegano che l’umanità è ormai pronta per iniziare coscientemente una collaborazione con il mondo angelico pur rispettando alcuni principi essenziali. Le facoltà richieste a chi desidera tale contatto sono la purezza, la semplicità, la rettitudine e la neutralità; quei membri della razza umana che sapranno aprire il cuore e la mente ai fratelli dell’altra sfera troveranno una conferma immediata della loro realtà. Nel libro vengono descritti i vari compiti degli angeli guaritori, degli angeli custodi, degli angeli costruttori, di quelli della musica, della natura, dell’arte. Vengono poi fornite istruzioni su come costruire un tempietto per facilitare la loro invocazione ed elencate alcune preghiere specifiche per ogni diversa schiera di angeli. |