Ci sono note le storie di molti comprimari della crocifissione: Barabba, Giuda, Ponzio Pilato... ma chi mai ha raccontato la storia del carnefice che, duemila anni or sono, ebbe l'incarico di piantare i chiodi nella carne dell'uomo crocifisso?
Daniel Meurois-Givaudan ce ne restituisce la biografia sconvolgente, recuperata nell'Akasha, la memoria eterica del pianeta, a cui ha avuto accesso uscendo coscientemente dal corpo fisico. Ci descrive le vite successive di questa persona, il suo lento evolversi da un senso di colpa devastante fino alla riconciliazione, guidata dall'amore infinito dell'uomo di cui era stata il carnefice.
A mano a mano che la storia si dipana ci chiediamo se siamo stati totalmente liberi quando abbiamo agito o se c'erano eventi "necessari" che avrebbero avuto comunque luogo, di cui siamo stati solo comparse, e se è possibile liberarci del peso di cui la vita a volte ci grava. Chi è vittima di chi?
La storia del carnefice di Gesù ci invita ad esplorare i ruoli di vittima e persecutore, a fare i conti con i sensi di colpa e a superarli.

Formato 14 x 20,5 cm – Pagine 212