Può essere letto sia come un’introduzione al pensiero di Krishnamurti sia come una raccolta antologica del suo pensiero. A partire dalla famosa affermazione “la verità è una terra senza sentieri”, titolo di uno dei suoi primi e più conosciuti discorsi, in cui esorta a non accettare nessuna autorità spirituale (e tantomeno lui stesso), fino all’ultimo Krishnamurti, il percorso spirituale di uno dei più grandi maestri della nostra epoca. |