Questo saggio parla del significato dell’esistenza con riferimento al pensiero di alcuni grandi saggi indiani dei nostri tempi, come Ramana Maharishi, Sathya Sai Baba e Ratan Lal. Seguendo i loro insegnamenti l’autore ne ha approfondito i concetti aggiungendo di sua mano considerazioni chiarificatrici, completandole dove necessario con ampie note a margine. Ne è risultato un testo di facile lettura e di agevole comprensione a livello intellettuale, che introduce dolcemente alla cognizione intuitiva, che è il solo strumento utile per percepire completamente la Presenza divina che esiste certamente in ciascun essere umano. L’autore introduce con chiarezza il processo meditativo indicato come “Ricerca del sé” che, sebbene si basi sui principi filosofici delle dottrine spirituali indiane, non ne richiede la conoscenza, ed è estremamente facile da applicare senza doversi sottoporre a discipline troppo complesse riguardanti il corpo e la mente, come invece è richiesto da altre tecniche di meditazione. Per questo, la Ricerca del Sé è indicata come la “via diretta per la Conoscenza” ed è ormai largamente sperimentata in tutto il mondo.
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