Il medico e psicoterapeuta Rúdiger Dahlke, autore di numerosi testi sull'interpretazione simbolica delle malattie, tratta un tema attuale e scottante: l'aggressione. Egli mostra come il nostro rapporto ipocrita e sciatto con questo principio elementare della vita si rispecchi sia nella società in forma di guerra, terrorismo e violenza, sia nel corpo con allergie, reumatismi e iperattività. Ma le malattie riconducibili all'autoaggressione, come tutti. i sintomi, recano in sé, per chi ne è colpito, la possibilità di fare dei passi avanti sul cammino della propria evoluzione e, in un senso più ampio, qualcosa per la propria salute. Si schiudono così nuove vie di confronto con un principio vitale potente e sempre più represso, quale è appunto l'aggressione, nel momento in cui essa riprende nell'esistenza dell'individuo il posto che le spetta. Aggressione come scelta è un testo fondamentale per la medicina olistica, che affronta uno dei temi più urgenti dei nostro tempo. Oltre alle diverse malattie che scaturiscono dalla repressione dell'aggressività, Rúdiger Dahlke descrive anche il rapporto corretto con la prassi della vaccinazione. |
Rüdiger Dahlke - nato nel 1951, laureato in medicina presso l’Università di Monaco, specialista in terapie naturali e psicoterapia, si occupa in particolare del digiuno come strumento di purificazione ed elevazione spirituale. Con la moglie Margit dirige un centro di medicina naturale a Johanniskirchen, tiene seminari e corsi di medicina esoterica e meditazione. È autore di numerosi libri riguardanti il rapporto tra malattia, psiche e autocoscienza. |