Il Vedanta Advaita è un “punto di vista” filosofico che propose un’interessante interpretazione dei Veda, i ben più antichi libri sacri della filosofia indiana dell’esistenza. Esso rappresenta un approccio di elevato contenuto metafisico alla conoscenza della Verità ultima.
Secondo questo criterio, peraltro molto semplice nelle sue linee essenziali, l’unica Verità è che “l’esistenza esiste”, vale a dire che “l’Essere È”, e non c’è niente e nessuno che può negare questo semplice assioma. Questo Essere è l’Assoluto, un’Entità Eterna, Infinita, Immobile, non duale, l’unica che è Reale, ossia l’unica che “esiste veramente” perché rimane per l’eternità eguale a Se stessa, ogni altra cosa essendo caduca e provvisoria. Attorno a questo tema apparentemente complesso, l’Autore fa parlare un esperto di grande spessore, una vera Anima, che in 29 incontri ne espone le motivazioni essenziali ad un gruppo di ricercatori interessati alla conoscenza della Verità ultima.
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