Con una presentazione del Past. Roberto Mazzeschi. Presidente dell' AEI ( Alleanza Evangelica Italiana )
Un segreto? Un mistero?
A quale scopo l'Onnisciente ed Onnipotente Iddio avrebbe "sconvolto"
per secoli e millenni le menti umane, se non per farsi conoscere, appunto dall'uomo?
Che forse è più realistica la pretesa teofania degli dei greci, che non la Rivelazione Incarnata dell'Unico Vero Dio?
E perciò non limitata, in quanto VERITÀ REALTÀ e come tale oggetto della ragione umana, perché fatta a somiglianzà di quella di Dio?
Gli "Spunti di Studio", pertanto, del presente saggio, non possono essere oggetto di studio e perciò di ricerca conoscitiva?
Senza alcuna pretesa di soluzione!
Nello "scritto" del presente saggio c'è quanto già vive nell'animo di chi scrive, in tutto il suo contenuto, ma che gli è stato "instillato" dall'Essere Eterno, Grande Architetto dell'Universo e dell'Uomo, colui cioè che desidera e perciò vuole essere conosciuto, ma sempre per mezzo delle Sue Sacre Scritture.
E proprio in questo c'è la Realtà, cioè tutte le verità affini che il Creatore possiede per natura e che vuoi partecipare alla sua più amata creatura, creata proprio per amore a Sua Somiglianzà. Solo l'amore divino infatti poteva essere la causa della creazione dell'uomo. Realtà di Amore che si perpetua per natura di Padre in figlio: Gen cap. 1,2 e 3 - per quanto riguarda Dio..., fino al cap. 4 e 5..., quando "Adamo generò un figlio a sua somiglianzà ed immagine..." (5,3) Come lo stesso Iddio?
Realtà che forse non tutti riescono a capire e perciò neppure a realizzare, perché "frenati" da qualcuno?... Ma, è quel che il Supremo Essere Pensò, Volle e Fece! Perché non leggere questo saggio, per potersi dare poi qualche risposta?
UN CONSIGLIO? Leggere prima l'Appendice (il capitolo del "PERCHÉ") e poi tutto il "saggio", dall'inizio!