Come nacque la vita sulla Terra? Come nacque l’uomo? E, perché questi è così diverso da tutti gli altri esseri viventi di questo pianeta? Queste sono solo alcune delle domande alle quali in questo libro si cercherà di rispondere, risalendo a ritroso nel tempo, per giungere su Atlantide, il mitico continente sommerso in una sola notte, in un’era nella quale gli dèi parlavano ancora agli uomini. Queste stesse divinità, sopravvivono nel tempo, in tutte le tradizioni del mondo antico. Muta il loro nome, ma non il loro volto. Sopravvivono negli antichi miti dei popoli, nei sabbiosi reperti archeologici, in meravigliose tracce che lo studioso moderno segue, nella speranza di scoprire la verità sull’uomo e sulla sua genesi. L’umanità di oggi è il risultato di una lunga evoluzione che potrebbe trovare il suo inizio in un paradiso terrestre reale, divenuto un mito solamente in seguito. I sacri testi dell’umanità, i miti e le leggende che sempre nascondono un fondo di verità, ci narrano di un mondo ancestrale, fantastico, prodigioso e per molti aspetti incredibile. Esseri divini, creatori dell’umanità, visitavano il mondo a bordo di meravigliosi carri celesti, gli stessi oggetti volanti non identificati che, secondo alcuni ufologi, ancora oggi solcano i nostri cieli. In molti antichi testi e in preziosi manufatti sopravvissuti fino ai giorni nostri, ritroviamo straordinarie cronache di un passato ormai dimenticato, che attende ancora di essere svelato. Quando ne saremo in grado, potremo dare un nome a tutti quei reperti “impossibili” presenti nei musei, agli anacronismi scoperti dagli archeologi, a civiltà ancora senza volto, ai costruttori delle piramidi o di altre meraviglie simili, ma questo cammino si presenta ancora lungo e tortuoso. Questo libro vuole essere un contributo, un ulteriore passo verso la verità, un traguardo sempre più difficile da raggiungere, perché più soli sorgono, più lune crescono, più sono le cose che l’uomo dimentica. |