Esperto riconosciuto della cultura indiana, di cui costituisce uno dei migliori riferimenti in ambito universitario, Jean Varenne illustra nella presente opera la mitologia specifica del tantrismo, interamente orientata verso l’esaltazione del Femminile, precisando il senso dei riti sulla base di una lettura dei testi sanscriti medievali, talvolta inediti in Occidente. Da ultimo, analizza in profondità la teologia tantrica, incentrata su una dialettica tra il Maschile e il Femminile che sfocia sulla “non dualità”, offrendoci in tal modo con erudizione, chiarezza e rigore una visione d’insieme su una delle correnti più originali della spiritualità orientale.
Il tutto spiegato illustrando “ciò che i tantristi hanno in mente” quando effettuano certi riti che si possono giudicare soltanto con il metro della loro mitologia e della loro ideologia. Cosa che soltanto un profondo conoscitore della dottrina indù come Varenne poteva fare, ricorrendo anche quando è il caso, alla sottile ironia di chi certe cose le conosce bene ma resta sempre un occidentale. |